Nicola Sacco
Nato ad Alessandria nel 1981, mi sono avvicinato alla fotografia attraverso i viaggi, iniziando a prenderne maggiore coscienza durante gli anni universitari, in Italia e all’estero. Oggi le immagini rappresentano per me soprattutto un’opportunità di conoscenza, riflessione e condivisione di ciò che vivo.
Mi occupo di comunicazione visiva per progetti di sostenibilità ambientale e sociale e delle relazioni tra impresa e comunità locali: un punto di vista anche contraddittorio e paradossale che mi ha permesso di conoscere sul campo attività e realtà territoriali specifiche. Ho documentato la quotidianità di alcune popolazioni impattate dalle attività estrattive in Angola, Congo, Ghana e Kenya.
Ho lavorato sul Piemonte, in particolare nelle zone di Langhe, Roero e Monferrato, raccontando territorio, tradizioni e lavoro. Ho partecipato a una residenza fotografica organizzata da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia – in collaborazione con Magnum Photos e contribuito a promuovere Wineframes, iniziativa culturale e didattica dedicata alla viticoltura italiana attraverso la fotografia.
Dal 2020 porto avanti Metanopolis, un progetto di ricerca intimo e autoriale che, attraverso fotografia documentaria, materiali d’archivio e racconto autobiografico, indaga la storia e la topografia di un luogo unico e metafisico.
Sono socio fondatore di Witness Journal, associazione che promuove e diffonde la cultura del fotogiornalismo attraverso una rivista online, programmi educativi e progetti che utilizzano la fotografia come strumento di integrazione e socializzazione.
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Born in Alessandria, Italy in 1981, I first began exploring photography through travel, and developed a deeper awareness of the medium during my university studies in Italy and abroad. Today, photography represents for me above all a way of investigating, reflecting on, and sharing personal experience.
I work in visual communication for environmental and social sustainability projects, as well as in fostering relationships between businesses and local communities. This perspective, with its contradictions and ambiguities, has allowed me to witness first-hand field activities and specific territorial contexts. I have documented the daily lives of communities affected by extractive industries in Angola, Congo, Ghana, and Kenya.
I have also worked in my home region of Piedmont, in particular the Langhe, Roero and Monferrato areas, documenting the land, its traditions, and its working communities. I took part in a photographic residency organized by CAMERA – the Italian Centre for Photography – in collaboration with Magnum Photos, and contributed to Wineframes, a cultural and educational initiative illustrating Italian viticulture through photography.
Since 2020, I have been developing Metanopolis, an intimate, authorial research project that combines documentary photography, archival materials and autobiographical narrative to investigate the history and topography of a unique, metaphysical place.
I am also a founding member of Witness Journal, a no profit association working to promote photography through a photojournalism magazine and educational activities.